(Teleborsa) - Tutte positive le principali Borse del Vecchio Continente, con gli investitori ottimisti per la prima intesa raggiunta fra gli Stati Uniti e la Cina, sui dazi, al termine della due giorni di negoziati a Ginevra, che servirà a stabilire un "meccanismo di consultazione" sul commercio.
Negativo l'Euro / Dollaro USA, in flessione dell'1,49%. Crollo dell'oro (-3,58%), che ha toccato 3.209,6 dollari l'oncia. Giornata di forti guadagni per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in rialzo del 3,49%.
Torna a scendere lo spread, attestandosi a +100 punti base, con un calo di 5 punti base,mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,60%.
Tra i mercati del Vecchio Continente Francoforte avanza dello 0,68%, si muove in modesto rialzo Londra, evidenziando un incremento dello 0,44%, e si muove in territorio positivo Parigi, mostrando un incremento dell'1,32%.
Pioggia di acquisti sul listino milanese, che mostra un guadagno dell'1,76% sul FTSE MIB, consolidando la serie di tre rialzi consecutivi, avviata giovedì scorso; sulla stessa linea, giornata brillante per il FTSE Italia All-Share, che avanza a 42.466 punti.
Buona la prestazione del FTSE Italia Mid Cap (+1,14%); con analoga direzione, su di giri il FTSE Italia Star (+1,52%).
Tra i best performers di Milano, in evidenza Stellantis (+7,53%), Mediobanca (+6,62%), STMicroelectronics (+6,36%) e Iveco (+6,28%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Leonardo, che prosegue le contrattazioni a -3,99%.
Si concentrano le vendite su Terna, che soffre un calo del 2,70%.
Vendite su Snam, che registra un ribasso del 2,70%.
Seduta negativa per Hera, che mostra una perdita del 2,59%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, D'Amico (+11,99%), Ferragamo (+7,73%), Technoprobe (+7,04%) e TXT E-solutions (+4,69%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Fincantieri, che ottiene -6,76%.
Sotto pressione Acea, che accusa un calo del 3,53%.
Scivola IREN, con un netto svantaggio del 2,89%.
In rosso Cembre, che evidenzia un deciso ribasso del 2,86%.
Tra le grandezze macroeconomiche più importanti:
Lunedì 12/05/2025
01:50 Giappone: Partite correnti (atteso 3.678 Mld ¥; preced. 4.061 Mld ¥)
Martedì 13/05/2025
08:00 Regno Unito: Richieste sussidi disoccupazione (atteso 22,3K unità; preced. 18,7K unità)
08:00 Regno Unito: Tasso disoccupazione (atteso 4,5%; preced. 4,4%)
11:05 Germania: Indice ZEW (atteso 9,8 punti; preced. -14 punti)
14:30 USA: Prezzi consumo, annuale (atteso 2,4%; preced. 2,4%)
14:30 USA: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,3%; preced. -0,1%)
Mercoledì 14/05/2025
01:50 Giappone: Prezzi produzione, mensile (atteso 0,2%; preced. 0,4%).
FONTE: BORSA ITALIANA