Un gemello digitale dell'aeroporto bergamasco di Orio al Serio per ottimizzare la gestione delle operazioni di terra attraverso la tecnologia.È il progetto Avio, che prevede lo studio e la prototipazione di un gemello digitale aeroportuale che raccoglierà e integrerà dati in tempo reale provenienti da varie fonti, tra cui algoritmi di visione artificiale basati sull'analisi dei flussi di immagini video generati dalle telecamere esistenti e dislocate sul campo che rappresenterannoe visualizzeranno le informazioni rilevanti per il coordinamento operativo di scalo in modo integrato, moderno e intuitivo. Il progetto è cofinanziato dal ministero delle Imprese e del Made in Italy attraverso il fondo complementare del Pnrr ed è il risultato di una collaborazione tra quattro attori operanti nell'ambito del software engineering e nel settore dell'aviazione: Sacbo (coordinatore del progetto e gestore dell'aeroporto di Milano Bergamo), Txt e-tech (azienda digital enabler), Sorint.Tek (società del gruppo Sorint.Lab specializzata nello sviluppo di soluzioni di advanced analytics e Iot) e università di Pavia. La collaborazione tra i quattro partner, della durata di tre anni, è finalizzata a sfruttare e massimizzare le opportunità offerte dai finanziamenti del piano di rilancio per accelerare il processo di innovazione digitale nel settore dell'aviazione. Questo genererà un elevato impatto tecnologico sull'aeroporto di Orio al Serio e contribuirà ad analoghi processi evolutivi nella gestione aeroportuale italiana, contribuendo agli obiettivi di digitalizzazione dell'Unione europea e rafforzando strategicamente la sua posizione attuale in tali ambiti.
«Il progetto Avio sarà un elemento centrale dell'ecosistema digitale aeroportuale», ha spiegato Amelia Corti, direttore generale di Sacbo. «Aumenterà la collaborazione tra gli stakeholder, consentirà di aumentare ulteriormente l'efficienza dei processi operativi relativi alle cosiddette ground operation e di migliorare il livello di safetye di security con un innalzamento dei livelli di servizio che porterà giovamento anche ai passeggeri in termini di customer experience ».
Per Avio saranno utilizzate apparecchiature informatiche innovative come le telecamere iperspettrali e un simulatore di de-icing per il training del personale in ambiente di realtà aumentata. Sacbo beneficerà delle simulazioni per migliorare la consapevolezzae le decisioni dei coordinatori di scaloe le competenze degli operatori di terra.
«È un progetto che guarda alle evoluzioni tecnologiche nella gestione aeroportuale», ha sottolineato Giovanni Sanga, presidente di Sacbo. «La società di gestione di Milan Bergamo airport farà da apripista nello sviluppo del digital twin negli scali italiani».