Protagonista sui temi della sostenibilità e dell'impegno sociale, nei giorni scorsi, è stata Fondazione Snaitech che ha presentato la nuova app ChangeTheGame, la prima in Italia pensata per la prevenzione di ogni forma di abuso e violenza nello sport. L'iniziativa nasce dalla collaborazione tra la Fondazione, l'associazione ChangeTheGame e il Consorzio Vero Volley, realtà di riferimento della pallavolo italiana, e prosegue l'impegno intrapreso con l'apertura lo scorso settembre del primo sportello di assistenza psicologica gratuita per le vittime di violenze in ambito sportivo presso l'Università La Sapienza di Roma. Le tre realtà hanno scelto di unire le forze per costruire un futuro in cui lo sport sia per tutti e tutte sinonimo di rispetto, sicurezza e condivisione.
L'app ChangeTheGame, sviluppata da TXT Group, nasce per rispondere a un'esigenza concreta: offrire ai giovani sportivi uno strumento accessibile e immediato per riconoscere, prevenire e contrastare situazioni di abuso. Perché la Fondazione Snaitech ha scelto di appoggiare e promuovere questo progetto? "Lo sport deve essere un luogo di crescita, rispetto e inclusione. Quando questi valori vengono compromessi da abusi e violenze, è nostro dovere intervenire. Per questo abbiamo deciso di sostenere e promuovere questo progetto con ChangeTheGame e siamo orgogliosi di presentare uno strumento innovativo per offrire supporto e ascolto ai giovani atleti e atlete.
"Ci auguriamo che questo sia solo l'inizio di un cambiamento concreto, in cui la passione e il divertimento rimangano gli unici protagonisti dello sport", spiega Fabio Schiavolin, Vicepresidente di Fondazione Snaitech e Amministratore delegato di Snaitech.
L'importanza di questa iniziativa nasce da un reale problema: il 56% dei minori vittime di violenze e abusi nello sport non cerca aiuto e le ragioni principali includono: per il 47% la percezione dell'abuso è tollerabile, il 30% ha paura di sembrare debole, mentre il 17% ha timore delle conseguenze e della mancanza di riferimenti a cui rivolgersi.
Grazie a un'interfaccia intuitiva, l'app si propone come strumento utile a identificare situazioni di disagio attraverso giochi e materiale informativo pensati da professionisti esperti per aiutare i giovani atleti a riconoscere comportamenti inappropriati e a conoscere i propri diritti.
A queste prime sezioni educative - ma anche di intrattenimento - si affianca un'ulteriore funzione dedicata alla segnalazione di comportamenti inadeguati. Identificata con il pulsante Help, rappresenta uno strumento di emergenza che consente di inoltrare una richiesta di aiuto immediata. Per gli Under 14, la segnalazione viene inviata direttamente ai genitori, mentre per i ragazzi sopra i 14 anni e gli adulti è possibile scegliere fino a cinque contatti di fiducia.
Nel corso dei mesi sono previsti alcuni aggiornamenti che permetteranno l'implementazione di ulteriori sezioni e contenuti.
FONTE: Gioconews