Mar 25

Insieme per uno sport più sicuro: nasce l'App ChangeTheGame, contro abusi e violenze nello sport

 

Contro gli abusi e qualsiasi tipo di violenza psicologica e fisica nel contesto sportivo. Nasce con questo presupposto la prima app, ChangeTheGame, in difesa e per prevenire comportamenti inopportuni nello sport. Il progetto è stato realizzato grazie alla collaborazione tra Fondazione Snaitech, Vero Volley e ChangeTheGame. Quest’ultima realtà è un’associazione che sta lavorando per diffondere e costruire una corretta cultura sportiva per promuovere l'attività fisica, non solo come mero agonismo ma anche come uno spazio inclusivo, sicuro e accogliente dove non sia tollerata alcuna forma di violenza.

L’app è stata presentata nel corso di una conferenza stampa a Milano, in cui i vari protagonisti hanno chiesto in maniera ripetuta l’aiuto del Coni e delle Federazioni per affrontare in maniera sinergica questa “battaglia”. Negli ultimi tempi, ChangeTheGame si è esposta e schierata a favore delle ex ginnaste che hanno fatto emergere il caso delle Farfalle della ritmica (per cui da poco è stata disposta l’imputazione coatta per l’allenatrice e dt Emanuela Maccarani).

 

L’app ChangeTheGame

Gli abusi più diffusi, non solo nel contesto sportivo, ma in vari ambiti sono, oltre che quelli fisici e sessuali, quelli che non si vedono: pressioni psicologiche (si parla del 30%) e maltrattamenti, soprattutto a livello giovanile, sono all’ordine del giorno. Quattro minore su dieci, spesso prima dei 14 anni, ha vissuto sulla propria pelle abusi fisici o di altro tipo e prima dei 16 di natura sessuale. I maltrattamenti si verificano in ambienti che dovrebbero essere sicuri, come spogliatoi, docce e spesso sono reiterati: secondo i dati diffusi dall'associazione, per un quarto o un terzo delle vittime gli abusi si protraggono per almeno sei mesi.

Non sempre e non per tutti è però facile trovare la forza ma soprattutto il coraggio di denunciare soprusi di vario tipo: stando alle indagini il 56% dei minori non cerca aiuto. Il 47% percepisce un abuso come tollerabile, il 30% teme di sembrare debole e il 17% ha paura delle possibili conseguenze e molti non sanno a chi rivolgersi. Su questo principio nasce l’app, sviluppata da TXT Group, che cerca di eliminare eventuali timori e barriere comunicative.

 

FONTE: LUCE.LaNazione.it 

Per maggiori informazioni: 

TXT Map

Financial & Investor

For financial and investor news enquiries please contact:

Andrea Favini
Investor Relations

E-mail

TXT Map

Media Relations

For any enquiries please contact:

Fabrizio Azzellini
Group Director of Marketing & Communications
TXT Group

E-mail

TXT Map

LinkedIn

If you prefer to hear our news as it happens, why not follow us on LinkedIn for instant updates about our company, products and services as well as job vacancies and other opportunities.

Follow